mercoledì 28 dicembre 2022

1945 Germania anno zero. Atrocità e crimini di guerra Alleati nel “memorandum di Darmstadt”, di Massimo Lucioli



LE VERITÀ NEGATE DELLE ATROCITÀ ALLEATE E SOVIETICHE ATTRAVERSO TESTI E FOTO INEDITI 

Nel campo di internamento americano 91 a Darmstadt, che originariamente contava 24.000 prigionieri tedeschi, nel 1946, in segreto, su richiesta del collegio di difesa di Norimberga, fu formato un comitato di lavoro di avvocati internati, davanti al quale circa 6.000 testimoni diretti fecero dichiarazioni giurate da aprile a luglio 1946 sulle violazioni delle leggi e delle regole di guerra da parte degli Alleati: dagli eccidi dei tedeschi etnici in Polonia nel 1939 alle uccisioni dei prigionieri di guerra da parte sovietica prima – spesso con casi di torture e mutilazioni – e Alleata poi, dalle violenze sessuali e brutalità contro i civili dei soldati Alleati agli stupri di gruppo e massacri di massa sovietici nelle province orientali della Germania nel 1944-1945, ai bombardamenti incendiari sui quartieri popolari e centri storici delle città tedesche sino all’applicazione delle draconiane misure punitive del piano Morgenthau e della direttiva JCS-1067 statunitense contro le “forze nemiche disarmate” tedesche nei campi di prigionia in Germania e Francia e contro la popolazione tedesca stremata dalla guerra, portanti alla morte per fame, freddo e malattie di centinaia di migliaia di civili – specie anziani, bambini e donne – e prigionieri di guerra tedeschi nel periodo 1945-1947.
I fatti riportati furono elencati in ordine cronologico secondo le stesse dichiarazioni giurate degli internati. Questo materiale, che era stato accuratamente controllato e compilato in sei copie, doveva essere presentato da Hermann Göring al tribunale militare internazionale (IMT) di Norimberga nel suo discorso di chiusura il 5 luglio del 1946. Ciò però non avvenne perché gli Alleati non lo permisero e il memorandum sequestrato; tuttavia, una copia fu trafugata fuori dal campo e pubblicata in Argentina nel 1953, e successivamente in Germania. Per la prima volta in assoluto tale raccolta viene integralmente tradotta e pubblicata in lingua italiana, assieme al testo del piano Morgenthau e della direttiva JCS-1067 e a una sconvolgente raccolta di immagini, molte delle quali inedite, illustrante questi crimini di guerra e contro l’umanità ancora oggi spesso taciuti o negati.

Formato 15,6 x 22,4
542 pagine, 250 foto in bianco e nero e a colori, molte inedite
Euro 36,00 
Info e ordini via mail a italiastorica@hotmail.com

Davide Del Giudice, MARINAI SU PER LE MONTAGNE - Il Battaglione “Uccelli” della Divisione “San Marco” sulla Linea Gotica nelle voci dei suoi Marò, 1944-1945

 


Davide Del Giudice
MARINAI SU PER LE MONTAGNE
Il Battaglione “Uccelli” della Divisione “San Marco” 
sulla Linea Gotica nelle voci dei suoi Marò, 1944-1945

Con la collaborazione di Andrea Lombardi


Questo libro è una storia orale delle operazioni in Garfagnana contro gli Alleati del II Battaglione del 6° Reggimento Fanteria di Marina della Divisione “San Marco” dell’Esercito Nazionale Repubblicano agli ordini del Comandante Luigi Uccelli nelle testimonianze dei suoi Ufficiali e Marò, raccolte dal ricercatore storico Davide Del Giudice, riconosciuto esperto dei combattimenti nel settore tirrenico della Linea Gotica.

Le parole dei protagonisti sono precedute da un approfondimento storico sul contesto tattico e le operazioni militari nel settore dell’Alta Valle del Serchio, e seguite da una appendice fotografica di immagini dell’epoca rare e inedite e di tavole a colori presentanti fregi e distintivi della “San Marco”, esempi di reperti bellici raccolti nel Museo Linea Gotica della Garfagnana, e immagini attuali dei luoghi degli scontri e delle recentemente restaurate posizioni difensive del Battaglione “Uccelli” sulla Quota 1068, uno dei punti focali della difesa dei “marinai su per le montagne” della “San Marco” contro le truppe Alleate nell’inverno 1944-1945.

Brossura, 15x23, 176 pagg delle quali 52 di foto in bn e colori, due tavole a colori e una mappa.

Euro 20,00
ISBN 978-88-31430-18-0

Hanna Reitsch, VOLARE, LA MIA VITA - Le memorie della famosa pilota collaudatrice della Luftwaffe



HANNA REITSCH

VOLARE, LA MIA VITA

LE MEMORIE DELLA FAMOSA PILOTA COLLAUDATRICE DELLA LUFTWAFFE

Prefazione di Cristina Di Giorgi


Hanna Reitsch, già detentrice negli anni 1920-1930 di un gran numero di primati di volo a vela, pilotò quale pilota collaudatrice quasi tutti gli aerei militari tedeschi durante la seconda guerra mondiale, dal famoso caccia Focke-Wulf Fw 190 al gigantesco aliante da trasporto Me 321 “Gigant” al pericoloso aereo a razzo Me 163 “Komet”. Svolse inoltre un ruolo importante nello sviluppo delle V1 pilotate suicide, e di altri aerei e equipaggiamenti sperimentali della Luftwaffe, Fu poi lei quella che riuscì ad atterrare nella Berlino assediata dai sovietici nell’aprile del 1945 con il Feldmaresciallo Ritter von Greim, nominato da Adolf Hitler ultimo comandante in capo della Luftwaffe. In Germania è stata una figura leggendaria, e da ogni punto di vista è uno dei più grandi piloti che il mondo abbia mai conosciuto. 

Questa è la sua storia personale. È uno dei libri di guerra più illuminanti che siano usciti dalla Germania, fornendo una panoramica dei piani della Luftwaffe in molte fasi del conflitto. In appendice, un approfondimento sulle donne pilota tedesche nella seconda guerra mondiale, e più di 160 fotografie in bianco e nero e colori. Prefazione di Cristina Di Giorgi.


Brossura, formato 15x23, 278 pagg., 160 fotografie in bn e colori, Euro 26,00.

ISBN 978 88 31430 34 0


Edito da ITALIA Storica, Genova 2021

Info e ordini: italiastorica@hotmail.com


L’ultima Blitzkrieg - Le Campagne della Wehrmacht nei Balcani: Jugoslavia, Grecia e Creta, aprile-maggio 1941






























Dr. Greiner, Generale Müller-Hillebrand, Generale von Greiffenberg

a cura di Andrea Lombardi

L’ultima Blitzkrieg - Le Campagne della Wehrmacht nei Balcani: Jugoslavia, Grecia e Creta, aprile-maggio 1941

Questo studio descrive le Campagne tedesche nei Balcani e la conquista di Creta entro il quadro generale della strategia politica e militare di Hitler, e si basa principalmente su documenti tedeschi originali e scritti militari postbellici del Dr. Helmut Greiner, il responsabile della compilazione del Diario di guerra della Wehrmacht, e dei Generali Burkhart Müller-Hillebrand e Hans von Greiffenberg, oltre che da materiale proveniente da fonti statunitensi e inglesi. Il testo descrive non solo le operazioni militari, ma anche le complesse manovre politiche dell’Asse, delle nazioni balcaniche e degli Alleati nel 1940-1941, e analizza la discussa questione del rapporto esistente tra le Campagne nei Balcani e l’invasione della Russia, e sulle conseguenze che ebbero sulla pianificazione e sull'esecuzione dell’Operazione Barbarossa.L’appendice iconografica presenta mappe in bianco nero e a colori, le fotografie incluse nel documento originale e una nuova sezione con numerose immagini d’archivio e dei Kriegsberichter tedeschi.

Formato 15x21, 236 pagg., ill. con foto bn e colori e mappe, Euro 24,00

ITALIA Storica, Genova 2022.

ISBN 978-88-31430-23-4

Info e ordini: italiastorica@hotmail.com



Christian de La Mazière - IL SOGNATORE CON L’ELMETTO Le memorie di un giovane volontario della Divisione SS “Charlemagne” nel libro-verità che scosse la Francia





















CHRISTIAN DE LA MAZIÈRE
Con una postfazione di Jean Mabire

IL SOGNATORE CON L’ELMETTO
Le memorie di un giovane volontario della Divisione SS “Charlemagne” nel libro-verità che scosse la Francia

Christian de La Mazière fu giornalista per “Le Pays libre”, un quotidiano minore della Collaborazione, volontario nella Divisione SS “Charlemagne” negli ultimi combattimenti sul fronte orientale, e nel dopoguerra esperto di pubbliche relazioni del cinema internazionale e amante di Juliette Gréco e Dalida: nelle sue memorie, inedite in italiano e che alla loro uscita in Francia nel 1972 furono un vero e proprio caso letterario, il “romanzo di formazione” di un giovane idealista dalla Parigi dell’estate 1944 al viaggio attraverso una Germania straziata dalle bombe Alleate sino al campo d’addestramento di Wildflecken, e all’invio in Pomerania contro i T-34 e Stalin sovietici dilaganti verso ovest, tra colonne di profughi e combattimenti disperati. Quindi, l’odissea tra le foreste baltiche dei superstiti stremati del suo reparto della “Charlemagne”, la resa, la prigionia sovietica e il rientro in Francia, il processo per collaborazionismo e il suo trasferimento da un carcere all’altro, dalla Santé a Fresnes alla cupa ex abbazia di Clairvaux, un folle universo carcerario popolato da criminali comuni d’ogni sorta e detenuti politici quali Lucien Rebatet, Pierre-Antoine Cousteau, Jacques Benoist-Méchin, sino al suo rilascio nel 1948, tra i resti delle sue illusioni perdute.

Formato 13x20, 402 pagg., alcune ill bn e mappe, Euro 25,00
ITALIA Storica, 2022
ISBN 978-88-31430-19-7


La Divisione “Monterosa” nelle voci dei suoi Alpini, a cura di Davide Del Giudice



Questo libro contiene le memorie di guerra della Divisione Alpina “Monterosa” dell’ENR, edite nell’omonimo bollettino dei veterani della Divisione dal 1988 al 2012, anno in cui fu dato alle stampe l’ultimo numero. Il volume raccoglie queste testimonianze in presa diretta riunendole in capitoli sull’addestramento in Germania e sulle azioni nei vari fronti operativi, dalla Liguria alla Garfagnana e alle Alpi Occidentali, e raggruppandole per reparti. L’opera si conclude con i resoconti sui drammatici avvenimenti a cavallo del 25 aprile e sulla prigionia a Coltano e il ricordo degli scomparsi, ed è corredata di numerose fotografie, in parte inedite.

F.to 15x23, 508 pagg., ill. con foto bn e mappe, Euro 35,00.

ITALIA Storica, Genova 2022
ISBN 978-88-31430-32-6

Info e ordini: italiastorica@hotmail.com